Fra le grandi svolte di una vita, diventare nonni è forse quella che porta con sé l’emozione più forte: una miscela dolcissima ma esplosiva di felicità e paura, trepidazione e gioia.
A raccontarci, con lucidità e irresistibile brio, questa condizione dell’animo è Gino Nebiolo, che si è lasciato ispirare dai propri ricordi personali per intessere un ironico e intelligente diario familiare.
Tutto comincia quando il figlio e la nuora annunciano a lui e alla moglie Cecilia l’arrivo di un nipotino.
I futuri nonni sono felicissimi, tuttavia da quel momento in poi ogni passo è motivo di batticuore, equivoci, apprensione o piccole baruffe.
Dalla prima ecografia all’esame di licenza media, passando per la scelta del nome e i pomeriggi ai giardinetti, i balocchi tecnologici e lo Zecchino d’Oro, i nonni vivono l’esperienza di partecipare, più o meno a distanza, alla crescita del nipote in un costante tripudio di emozioni, ritrovandosi spesso al centro di situazioni buffe se non esilaranti.
“Avete contato bene le dita?” è un libro che riesce a parlare a tutte le generazioni: permette ai nonni di identificarsi e magari commuoversi, ai genitori di sorridere e riflettere, ai nipoti di divertirsi e diventare un po’ più saggi.
- Autore: Gino Nebiolo
- Editore: Rizzolii
- Data pubblicazione: 2015
- Pagine: 286
- Prezzo di copertina: € 17,00